FINDUSTRY 4.0

FINDUSTRY4.0 si colloca nel settore applicativo della Smart Manufacturing con l’obiettivo di definire, realizzare e rendere disponibile una piattaforma in grado di offrire tecnologie, competenze, e supporto metodologico per la diffusione e l’adozione di tecnologie abilitanti l’innovazione digitale nel settore manifatturiero dell’Industria 4.0, da parte delle aziende italiane, soprattutto nelle realtà medio-piccole.

FINDUSTRY4.0 focalizzerà l’attenzione su modelli e tecnologie del Future Internet (IoT, Big Data), per la definizione di una Digital Platform che si baserà su tecnologie FIWARE, quindi Open Source e Cloud-oriented, in parte già utilizzate nel contesto FIWAREforIndustry.

La Piattaforma FINDUSTRY 4.0 intende offrire soluzioni al servizio dell’innovazione digitale basate su: metodologie, servizi e soluzioni ICT per l’Industria 4.0; conoscenza; innovazione, con l’obiettivo di: proseguire l’evoluzione e l’industrializzazione della piattaforma FIWAREforIndustry, arricchendola di nuove funzionalità (nuove modalità di Interazione Uomo-Macchina o servizi specifici per l’Industrial Analytics); sviluppare tecnologie innovative per supportare, facilitare o rendere più efficienti i processi di fabbrica; sviluppare applicazioni innovative nei settori più importanti dell’Industria 4.0 (ottimizzazione della produzione, valutazione della qualità del prodotto, manutenzione predittiva, supporto alle operazioni di manutenzione, supporto ai blue collar); sperimentare sul campo le soluzioni in impianti industriali; sviluppare la piattaforma informatica di innovazione e collaborazione alla base dei Digital Innovation Hubs del Piano Nazionale.

FINDUSTRY4.0 intende contribuire al Piano Nazionale Industria 4.0 favorendo la diffusione e la sperimentazione sul campo di una piattaforma, aperta ed open source, per l’implementazione di servizi e soluzioni innovativi per l’Industria italiana, guardando anche al mercato europeo. Le tecnologie FIWAREforIndustry, su cui si baserà la Piattaforma FINDUSTRY4.0, sono infatti open source, Cloud-oriented, hanno già permesso di implementare decine di casi di uso industriali di rilievo, alcuni dei quali nel nostro Paese (Progetto FITMAN e i casi Whirlpool, F.lli Piacenza e AgustaWestland).

FINDUSTRY4.0 supporterà l’offerta di soluzioni ICT innovative per l’Industria 4.0, fornendo un framework ed una piattaforma di riferimento per la loro costruzione con potenziale riferimento al mercato europeo; inoltre, faciliterà l’introduzione e l’adozione di tali soluzioni nel panorama industriale italiano, grazie all’accesso facilitato alle tecnologie ed alla costruzione di un ecosistema di innovazione.

FINDUSTRY4.0 metterà a disposizione dei fornitori di soluzioni ICT innovative un “sistema operativo” ed un ecosistema tecnologico su cui sviluppare tali soluzioni; permetterà all’intero settore industriale italiano, soprattutto alle PMI, di accedere ad un modello di innovazione, aperto e sostenibile, come quello che si sta affermando in Europa con FIWARE e i DIH; supporterà le realtà virtuose già presenti in Italia, attraverso l’implementazione di progetti pilota con l’obiettivo di creare spazi per la rapida maturazione delle tecnologie, fornendo anche indicatori oggettivi di performance che rendano evidenti e quantificabili i vantaggi di un miglioramento di processi, prodotti e modelli di business.

FINDUSTRY4.0, inoltre, contribuirà all’implementazione dei pilastri del Piano Europeo “Digitizing European Industry” anche in Italia.

FINDUSTRY4.0 realizzerà un insieme di nuovi prodotti e servizi, che non sono in alcun modo riconducibili ad innovazioni meramente incrementali.

Tali risultati saranno in grado di generare miglioramenti tecnologici e metodologici nel settore del manifatturiero italiano ed europeo.

– Architettura di riferimento per soluzioni Industria 4.0 basate su FIWARE e Reference Implementation di Digital Platform.

– Modelli, algoritmi e componenti innovativi di Industrial Analytics.

– Modelli, algoritmi e componenti innovativi di validazione digitale dei prodotti.

– Modelli, algoritmi e componenti innovativi di Human-Machine Interaction.

– Sistemi hardware/software di monitoraggio e controllo delle linee di produzione.

– Sistema di manutenzione predittiva e preventiva.

– Sistema AR/VR di supporto alle operazioni di assistenza e manutenzione.

– Sistema di monitoraggio della qualità dei prodotti.

– Servizi di Collaborative Manufacturing.

– Virtual Knowledge and Innovation Hub.

EKA si occuperà delle problematiche che caratterizzano la realizzazione di sistemi orientati all’Industria 4.0 all’interno delle realtà industriali, che non si limitano solo alla fase di produzione, ma possono avere un impatto sull’intero modello organizzativo aziendale.

Il settore manifatturiero è caratterizzato da un continuo scambio di informazioni tra ingegneria e fabbrica. Le informazioni possono riguardare la definizione del prodotto, e sono tipicamente sviluppate dall’ingegneria, per poi essere trasferite in fabbrica, che le integrerà con le proprie informazioni e le utilizzerà per realizzare i prodotti definiti.

La verifica della congruenza delle informazioni scambiate tra i due livelli (progettazione e produzione), in alcuni casi, è fortemente demandata al fattore umano, causando non solo ritardi, ma possibili errori durante le attività, abilitando così la necessità di automatizzare e digitalizzare alcune validazioni. Inoltre, in fase di audit, la possibilità di avere evidenza di tutte le informazioni prodotte dai sistemi che concorrono alla realizzazione del prodotto, durante l’intero ciclo di vita dello stesso (PLM), anche direttamente sul posto attraverso tecnologie (es. Realtà Aumentata) consentirebbe verifiche più rapide ed efficaci.

Tali problematiche ricadono nella Model Based Enterprise e sono diventate sempre più evidenti con l’utilizzo della Model Based Definition (MBD), utile alla raccolta delle informazioni nei modelli 3D CAD.

Pertanto, in FINDUSTRY4.0 ci si propone di definire strumenti di validazione che consentano la verifica di congruenza delle informazioni caratterizzate attraverso la Model Based Definition (MBD) ed usate durante il Design for Manufacturing (DFM).

Nuove tecnologie di interazione uomo-macchina, quali Realtà Aumentata o Realtà Virtuale (AR/VR), possono essere un utile supporto in fabbrica durante le verifiche delle informazioni provenienti dai vari livelli, necessarie per le normali attività legate alla produzione ed ai successivi audit.

Gli strumenti di validazione, per essere efficaci, devono essere inseriti in processi integrati, adattati ad uno specifico dominio applicativo, per poter tener conto delle reali esigenze di tutti gli attori coinvolti nel garantire la qualità del prodotto.